Ci sono grandi marchi della gioielleria che fanno sognare le donne di tutto il mondo con i loro gioielli da favola. Sono nomi prestigiosi, legati a re e principesse, a momenti speciali come una dichiarazione d’amore e una proposta di matrimonio. BVLGARI è qualcosa di più. E’ amore e storia in se stesso. L’immaginario, il design, l’artigianalità e la preziosità non sono i soli valori delle creazioni Bvlgari. C’è la storia di Roma, raccontata con ammirazione e rispetto da questa famiglia di argentieri greci, in fuga dalla rivoluzione, che hanno trovato rifugio nella Città Eterna. Dai gioielli agli occhiali, ogni collezione si rifà a Roma: quella antica, ricordata in Parentesi, che riproduce il disegno delle pietre dei marciapiedi della capitale dell’Impero; quella rinascimentale-barocca, nella special edition Giardini Italiani, che ripete grafica e geometrie dei parchi nobiliari dell’Urbe; infine, quella più vicina a noi, di Via Veneto e della Dolce Vita, celebrata in Diva, collezione ispirata alle attrici hollywoodiane che hanno animato Cinecittà negli anni ’50-’60, come Liz Taylor e Ava Gardner. Ma Bulgari è anche solidarietà e generosità. Da anni, infatti, contribuisce sostanziosamente al progetto SaveTheChildren. In particolare, quest’anno hanno concentrato i loro sforzi nell’impegno di aiutare i bambini nepalesi tanto duramente colpiti dal disastroso terremoto del 25 aprile scorso. E proprio in questi giorni Bulgari ha portato in Nepal un gruppo di celebrities per portare sostegno, sorriso e speranza, oltre a soldi e beni, a quella popolazione così disastrata. Perché Bulgari ha un cuore d’oro.